"Il crollo d’una parte consistente della copertura e del soffitto ligneo decorato della seicentesca chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, ha comportato un accurato restauro in primo luogo del tetto che, nel giro di un anno, ha messo l’interno della chiesa al sicuro rispetto agli agenti atmosferici ed ha ricreato le condizioni termo-igrometriche ambientali favorevoli alla migliore conservazione delle molte opere d’arte presenti all’interno dell’edificio sacro. Visitando ripetutamente il cantiere e discutendo progressivamente le soluzioni di progetto sviluppate e il loro indispensabile adattamento esecutivo, caso per caso, si è potuta trarre la netta impressione di un sapiente e raffinato coordinamento, di una progettazione colta e sensibile alle ragioni ed ai principi del moderno restauro criticamente e scientificamente inteso [...]"

NOTA_Il contributo di queste pagine è l’ultimo che il Professore ha scritto per la nostra rivista. E’ stato consegnato per primo, ormai un anno fa e, come sempre, era perfetto e impeccabile!

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