ISSN 2283-7558

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Due brevi domande alla D.L.

Due brevi domande alla D.L.

La riapertura del cantiere e nuovi programmi

redazione
pubblicato il 10/06/2020

Ad una settimana dalla riapertura del cantiere a San Giuseppe dei Falegnami, rivolgiamo due domande al Direttore Lavori, ing. Alessandro Bozzetti, per farci raccontare come è andata questa ripartenza.

Buongiorno Ingegnere, il cantiere ha riaperto lunedì 11, come è andata?
AB: Direi molto bene. Siamo estremamente felici di poter riprendere i lavori e completare le parti di cassettonato rimaste sospese a causa della sospensione per l’abbattimento del contagio da Covid19. I primi giorni abbiamo dovuto ridefinire tutte le procedure di accesso e frequentazione del cantiere e le modalità lavorative per poter avere la necessaria distanza lavorativa ma poi le attività sono riprese con lo stesso entusiasmo e passione che hanno sempre caratterizzato questo intervento.

Le tempistiche nell’esecuzione dei lavori sono chiaramente slittate a causa dell’emergenza sanitaria, quali sono i programmi dei prossimi mesi fino alla conclusione dei lavori?
AB: Si, certamente ci sono delle variazioni nella tempistica e soprattutto non riusciremo a portare la cittadinanza e quanti interessati sul ponteggio per osservare la ricostruzione e restauro del cassettonato, cosa a cui tenevamo molto. Nei prossimi giorni procederemo allo smontaggio del ponteggio esterno ed appena completate le lavorazioni sospese sul cassettonato, verranno smontati tutti i ponteggi interni e rimosso il tavolato di protezione del pavimento dell’aula della chiesa. Tutte le facciate interne della chiesa sono già state restaurate fino a circa due metri da terra e saranno completate a ponteggi rimossi per poi iniziare lo smontaggio del pavimento, il consolidamento della volta di calpestio ed il successivo riposizionamento del pavimento stesso. Anche in questo caso sarà necessario rilevare e definire in che modo reintegrare le lastre di marmo danneggiate.
La nostra aspettativa è di poter celebrare la messa di fine lavori il 30 agosto 2020 a 24 mesi esatti dal crollo. In questi giorni stiamo valutando la possibilità di integrare l’intervento con il restauro del catino absidale.

Grazie ingegnere, e buon lavoro!