ISSN 2283-7558

Condividi su

luca.rinaldi_1350

Luca Rinaldi

Autore

MEMBRO DEL COMITATO SCIENTIFICO di recuperoeconservazione_magazine

   
Laureato a Firenze, dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali, dal 1990 nell’amministrazione dei Beni Culturali, e dal 2000 Soprintendente nelle sedi di Brescia, Trieste, Torino, Genova e Milano. Dal 2021 è Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Bergamo e Brescia.

Macroarea: 
Cultura del progetto
rec_mag 179

NOTTI MAGICHE

Il destino degli stadi (calcistici) italiani

Tra i provvedimenti che certificano il progressivo abbandono della tutela di Stato a favore della valorizzazione vi è certamente la “Legge Stadi”, ribadita ultimamente nel decreto legislativo 30/2021. Secondo questa norma la “pubblica utilità” renderebbe “urgente e indifferibile” il rinnovamento degli stadi, finalizzato in primo luogo alla “sicurezza degli impianti e degli spettatori”. [...] Il trend attuale è d’altronde rendere questi complessi maggiormente
attrattivi e redditizi: musei dello sport, ma anche spazi commerciali, alberghi e abitazioni, insomma speculazione edilizia sulle aree.



SCARICA ARTICOLO
rec_mag 174

A MILANO. LA "CASA DEI GRAFFITI"

Le lucide riflessioni di Marco Ermentini qui sopra riportate [vedi IL RESTAURO TIMIDO] toccano un nervo scoperto. La vasta eco mediatica seguita all’ennesima demolizione di un villino “liberty” milanese fa emergere in tutta evidenza la confusione e la mancanza di una strategia di tutela di queste testimonianze architettoniche. [...]



rec_mag 173

LA SOSTENIBILITÀ DEL PROGETTO

Il nuovo glamour del Seminario Arcivescovile di Milano

Milleduecento euro il prezzo di una camera ma la posizione strategica nel fashion district milanese, tra Corso Venezia e via S.Andrea, li vale tutti. Servizi degni di un luxury boutique hotel, ristoranti fine e casual dining con naturalmente giovane chef emergente, flagships stores di brand di moda, design o lifestyle a piano terreno, location per eventi nell’enorme cortile, ribattezzato ça va sans dire Piazza del Quadrilatero (della Moda), che presidiato da bodyguards, resta chiuso dalle undici di sera alle sette. Ma qualcosa stona. [...] Dove c’era rigore ed ascesi si celebrano ora i riti del consumismo made in Italy. [...]



rec_mag 171

LO STRANO CASO DELLA FONTANA DELL'ERCOLE ALLA VENARIA REALE

Questa rivista ha ospitato tempo fa una serie di contributi critici sul restyling della chiesa di S.Gennaro, capolavoro di Ferdinando Sanfelice (1745), trasfigurata dal restauro (poi definito “installazione” dal direttore del Museo autonomo di Capodimonte) dell’archistar Calatrava. Uguale dibattito dunque susciterà lo stravagante ripristino della monumentale Fontana d’Ercole nei giardini della Venaria Reale, iniziato nel 2017 e appena inaugurato tra il tripudio delle autorità e della stampa torinese.



rec_mag 169

ALLA RICERCA DELL’IDENTITA’

I restauri alla facciata del Duomo di Monza

Il recente restauro della facciata del Duomo di Monza, ha riguardato una parte del monumento trecentesco già pesantemente alterato da un restauro stilistico (1892-1904) progettato da Luca Beltrami. L’intervento attuale ha previsto la conservazione della materia e dell’identità del monumento raggiunta più di cento anni fa.

rec_mag 169

FINDING IDENTITY

The restoration of the façade of the Duomo in Monza

The article is about the recent architectural restoration of the facade of the cathedral of Monza, built in the thirteenth century and heavily restored from 1890 to 1904 by Luca Beltrami with a stylistic approach. The current project has concerned the careful conservation of the material reality, but also respect for the shape achieved by the monument at the beginning of the century.



rec_mag 166

A margine di uno scritto di Salvatore Settis

"Nel novembre 2019, nell’ambito del Festival del Paesaggio “Nature Urbane” veniva assegnato il premio “Ecologia città di Varese” a Salvatore Settis. In occasione dell’evento veniva richiesto dal locale Ordine degli Architetti un contributo scientifico per una nuova rivista che, ripartendo dalla cultura e dalla bellezza, intendeva illustrare temi generali di riflessione, funzionali ad un rinnovata qualità progettuale. La lucida disamina di Salvatore Settis tratta in questo caso il “paradosso della conservazione”. [...]"



rec_mag 149

La Cappella della Sindone a Torino

Il restauro tra metodo e scienza (1997-2018)

Il restauro della Cappella della Sindone nel Duomo di Torino, uno dei capolavori indiscussi dell’architettura barocca, rappresenta l’esempio forse più rappresentativo del dibattito italiano di questo secolo sulle metodologie e sulle tecniche della conservazione dell’architettura storica. L’articolo riassume la storia di un lunghissimo cantiere e dei suoi protagonisti che ha permesso, dopo ventotto anni, la riapertura del monumento.

rec_mag 149

The Chapel of the Holy Shroud in Turin

Science and Method of Restoration (1997-2018)

The restoration of the Chapel of the Holy Shroud in Turin’s Cathedral, an undisputed masterpiece of Baroque architecture, is probably the most representative example of the debate over the methods and techniques of conservation of historic architecture that has taken place in Italy in the last century. The paper offers a brief insight into its long restoration project and its protagonists ,until the recent reopening of the monument after 28 years of works.